Recensione di Paolo Levi su "Mattino olandese"
“Mattino olandese”
La rappresentazione è suggestiva, e non lascia indifferente l’osservatore attento. E’ tutto come riflesso nell’acqua, grazie a un modo raro di concepire la tavolozza preparata con un impasto di grigio e verde, per annunciare la natura, e di azzurro per rivolgersi al cielo. Pria del tocco di pennello ha riflettuto sui timbri cromatici per ottenere i risultati di tessitura funzionali all’opera, eseguita in un linguaggio verista d’alto livello lirico.
Paolo Levi